Restauri

Ex cimitero degli inglesi

Piazza Santa Maria della Fede, Napoli

Soprintendenza per i Beni Artistici e Storici di Napoli
Soprintendenza per i Beni Ambientali e Architettonici di Napoli

1990 – 1993

Il cimitero ha origine nel 1826 su iniziativa del console Sir Henry Lushington che acquista quell’anno il giardino della chiesa di Santa Maria della Fede, una zona allora extraurbana. Nel giardino furono sepolti tra il 1826 e il 1893 i rappresentanti delle comunità protestanti presenti a Napoli. Snaturatasi la destinazione di luoghi, iniziò un lento e irreversibile declino. Nel 1954 e nel 1960 il Consolato Inglese ne alienò due aree , ma ben poco fu fatto e praticamente abbandonato oggetto di furti e saccheggi. Nel 1980 l’area fu ceduta al Comune di Napoli che avrebbe dovuto crearvi un giardino. Le salme furono traslate e i monumenti superstiti alla rovina nei depositi comunali. Il degrado fu spaventoso. La scelta di questo restauro, che ha consentito il recupero di nove monumenti funerari, il ripristino dei viali e degli impianti e l’individuazione di depositi in cui giacciono altri monumenti, è stata sollecitata  non soltanto dal desiderio di salvaguardare una testimonianza storico-artistica del passato, ma anche dalla convinzione che l’intervento fosse importante come segnale di fiducia e di speranza nel futuro della città. Il Cimitero, sottratto all’oblio, era diventato una angolo di storia e di civiltà cui l’ambiente circostante avrebbe potuto attingere per ritrovare la propria identità perduta. Così non è stato e nuovamente degradato e in abbandono. 

Foto del monumento a Mary Somerville, matematica, astronoma, scrittrice scientifica scozzese, una delle prime donne elette membro onorario della Royal Astronomical Society. A lei intitolato il Somerville College di Oxford, inizialmente per sole donne. 

Ex Cimitero degli inglesi / Sebi spa