Progetti speciali

La Rete Nazionale La scuola adotta un monumento

Dal 1994

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Nel settembre 1994, in concomitanza con la presentazione del Progetto Pilota Europeo, prende avvio la diffusione a livello nazionale de La scuola adotta un monumento. L’iniziativa nasce dall’impegno congiunto della Fondazione Napoli Novantanove e di alcune Amministrazioni Locali che avevano manifestato l’interesse a realizzare nella loro città il programma dell’adozione mobilitando gli studenti a lavorare su un progetto comune di grande rilevanza didattica e sociale. Per garantire tale obiettivo, d’intesa con i primi partners dell’iniziativa, si ritenne indispensabile prevedere che – prima ancora che dalle scuole – il progetto fosse fatto “proprio” ed assunto in carico innanzitutto dalle istituzioni cittadine e si stabilì, in sede di Regolamento, che l’adesione a La Rete Nazionale La scuola adotta un monumento fosse formalizzata con una Delibera di Giunta (Comunale, Provinciale o Regionale, a seconda dell’Ente promotore). E ciò, evidentemente, allo scopo di assicurare al progetto, tanto a livello locale quanto a livello nazionale, il più elevato grado possibile di visibilità e riconoscimento istituzionale, pena il fallimento di qualsiasi ipotesi di lavoro reticolare e ricaduta sociale. L’idea di istituire una Rete Nazionale nacque anche dalla necessità di difendere il valore didattico e formativo del progetto, distinguendolo da una serie di iniziative che spesso, complice il successo della formula dell’adozione , vi hanno fatto riferimento, tradendone molto spesso spirito, obiettivi e contenuti, ed utilizzando, frequentemente in maniera impropria, l’impegno della Scuola a favore del patrimonio culturale. Oggi, dopo 14 anni di distanza, fanno parte della Rete Nazionale circa 250 comuni, ed è sempre in continua espansione e nuovi comuni, grandi e piccoli, continuano ad aderirvi.