11 ottobre 2014
Teatrino di Corte, Palazzo Reale, Napoli
9.30 – 13.30
“30 anni di sguardi sulla città,
meraviglie, miracoli e malesseri.
Oggi quale futuro?”
Il rapporto della Fondazione con Napoli e il Sud è stato di sicuro un rapporto cadenzato sulla storia, sull’arte, sul versante utopico della politica, sulla possibilità di un riscatto della polis, sul dialogo ravvicinato con la parte vitale e giovane della società meridionale, e su molto altro ancora. Il tutto però svolto in termini scientifici, non velleitari o propagandistici o illusori. Infatti, se la storia dell’arte non procede con e nella scienza non può aprire le porte della conoscenza, anche del fantastico, anche dell’impegno civile, altrimenti non si capirebbe il senso stesso della nozione di bene culturale. Studiosi e intellettuali furono molti degli illuministi napoletani, compresi quelli del 1799, sconfitti certamente…ma la grandezza di Napoli non è la somma delle sue sconfitte?
I temi che si affrontano in questa occasione non sono parole vuote perché il lavoro di trenta anni della Fondazione le ha riempite di fatti e di azioni concrete. Oggi, il valore del rapporto tra beni culturali e turismo, gli effetti di entrambi sulle città, viene presentato, con tutti i problemi irrisolti, dai nuovi arrivati sulla scena, come novità. Ma la nostra esperienza e di tanti che, in questi anni, ci hanno lavorato è un’occasione per una riflessione, anche critica, che possa contribuire ad individuare nuovi percorsi.
ore 9,30 Apertura dei lavori
Mirella Stampa Barracco, Presidente Fondazione Napoli Novantanove
Louis Godart, Consigliere del Presidente della Repubblica per la conservazione del patrimonio artistico
ore 10,00 I sessione / i beni culturali
Presiede e introduce
Antonio Polito, Direttore Corriere del Mezzogiorno
Intervengono
Giuseppe Galasso, Ernesto Galli della Loggia, Salvatore Settis
ore 11,30 II sessione / la scuola
Presiede e introduce
Adolfo Scotto di Luzio, Università di Bergamo
Intervengono
Ginella Zamparelli Nonno, ideatrice e curatrice del progetto La Scuola adotta un monumento®
Louisa Anastopoulos, curatrice del progetto Schools adopt Monuments in Europa
Tomaso Montanari, Università di Napoli Federico II
Chiude il Ministro dei Beni Culturali e del Turismo
Dario Franceschini
In questa occasione il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha conferito una targa di riconoscimento per i 30 anni di attività.