Mito e storia, arte e scienza, natura e industria convivono nei Campi Flegrei e ne fanno uno degli insiemi più straordinari e ricchi del mondo. Coniugare l’antico col moderno, la conservazione con lo sviluppo, significa oggi più che mai studiare la storia di questo territorio, individuare i suoi tratti specifici e guardare a quelle risorse naturali e culturali quali beni, potenzialmente anche economici, per il suo futuro.
Myth and history, art and science, nature and industry live side by side in tha Flegreien Fields making them comprehensively one of the world’s richest and most extraordinary realities. To combine the ancient and the modern, conservation and development, means studyng today, more than ever, the history of this territory, singling out its specific features and considering those natural and cultural resources as assets, which may also have economic potential in the future.
Sono intervenuti:
Francis Haskell
Oxford University
Giovanni Puglisi Carratelli i
Direttore Istituto Italiano per gli Studi Storici
Fausto Zevi
Soprintendente Archeologo Museo Pigorini
Georges Vallet
Directeur de recherche C.N.R.S.
Enrica Pozzi
Soprintendente ai Beni Archeologici di Napoli e Caserta
Dennis Mack Smith
Oxford University
Marcello Gigante
Università di Napoli
Marcel Detienne
Ecole des hautes Etudes
Jorge Luis Borges
Jhon A. Davis
Warwick University
Giuseppe Galasso
Sottosegretario ai beni culturali e Ambientali
Haroun Tazieff
Secrétaire d’etat pour la prevention des risques naturels, France
Felice Ippolito
Università di Roma
Marcello Carapezza
Università di Palermo
Alfonso M. Liguori
Università di Roma
Umberto Colombo
Presidente E.N.E.A.